giovedì 7 maggio 2015

Beneventano Falanghina Igt - Donnachiara

Azienda:                     Donnachiara
Vino:                          Beneventano Falanghina Igt
Vitigni:                       Falanghina 100%
Anno:                         2013
Gradi:                        13°
Fermentazione: a temperatura di 12° per c.ca 40 giorni
Affinamento: 4 mesi in bottiglia prima della commercializzazione

La Falanghina sta alla Campania come il sole sta al mare! Vitigno dalle mille sfaccettature e dai mille utilizzi. Si possono ottenere vini spumanti, naturalmente fermi ed anche ottimi passiti, a testimonianza della versatilità di questo vitigno. Molto interessante il Beneventano Falanghina IGT (la Falanghina viene coltivata su terreno argilloso calcareo) anno 2013 prodotto dall’azienda Donnachiara, vino che rispecchia senza dubbio la tipicità del territorio.
Di colore giallo paglierino, questa Falanghina esprime netti profumi fruttati e floreali. Se per la frutta, albicocca, pera, banana ed agrumi fanno la parte del leone, per quanto riguarda i sentori floreali, biancospino ed acacia non sono da meno. Apprezzabili anche le note minerali che escono fuori dal bicchiere dopo le note sopra descritte. Una buona gamma olfattiva che rende questa Falanghina interessante e dalla buona persistenza aromatica.
Il vino non tradisce nemmeno in bocca dove la spiccata acidità e freschezza sono accompagnate da una buona avvolgenza e struttura generale rendendo il tutto fuso e sufficientemente equilibrato. La buona acidità e sapidità sono personalmente molto piacevoli, e il suo grado alcolico accompagna degnamente questo particolare bicchiere di vino. Visto la provenienza di questa Falanghina mi stupirei del contrario ma vi assicuro che è stata una piacevole sorpresa.
I sentori odorosi poco prima descritti rimangono anche a bicchiere vuoto facendo ad unisono con quelli retro-olfattivi, a testimonianza dell’eleganza di questa bottiglia.
Ottima la persistenza in bocca lasciando la stessa piacevolmente fresca e pronta ad un nuovo bicchiere di vino. Complessivamente questa Falanghina unisce finezza di profumi, acidità, freschezza e sapidità, con una buona struttura generale, tipica della Falanghina prodotta in questa zona della Campania.
Sull’abbinamento non ho dubbi. Carni bianche senza nemmeno pensarci su! Provatela con un bel coniglio ripieno magari con frittata, salvia ed un pizzico di rosmarino. Se poi vorrete aggiungere qualche altro ingrediente fate pure, il vino si sposerà degnamente con il vostro piatto. Anche qui mi raccomando la temperatura di servizio. Se vorrete esaltare il vostro piatto e godervi al massimo questa Falanghina, servitela a 10° gradi, il coniglio vi ringrazierà!

Franchini Filippo 

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