Azienda: Ermacora
Vino: Sauvignon – Friuli
Colli Orientali Doc
Vitigni: Sauvignon 100%
Anno: 2014
Gradi: 13,5°
Fermentazione: In
recipienti di acciaio inox a temperatura controllata, sosta sui lieviti con battonage
Affinamento: Stoccaggio
delle bottiglie coricate in locali condizionati
Cercherò di non
essere di parte, ma tra i vini prodotti con bacca bianca in purezza, dopo il
Riesling, il Sauvignon è quello che apprezzo di più, per le mille sfumature che
questo incredibile vitigno può assumere. Ci troviamo in Friuli Venezia Giulia,
nella zona di Solzaredo e sulla collina di Ipplis dove l’azienda Ermacora ormai
da anni coltiva le proprie viti di Sauvignon che danno vita all’omonimo vino.
Di colore giallo
paglierino non troppo accentuato, questo Sauvignon 2014 si presenta al naso con
eleganza e finezza. Predominanti sono i sentori di frutta a polpa gialla dove
una leggera pesca ed albicocca, si fondono armoniosamente. Ma non sono i soli
ad essere presenti. Una spiccata mineralità dovuta al terreno di coltivazione
delle viti, si unisce a deliziosi aromi di salvia e agrumato (Il pompelmo è ben
riconoscibile) concludendo il bouquet aromatico con apprezzabili sentori di
foglia di pomodoro, che non sono troppo invasisi come in altre tipologie di
Sauvignon. Una bella gamma olfattiva che colpisce per la propria persistenza,
invitando il degustatore a passare all’esame gustativo.
L’entrata di
bocca è delicata e non aggressiva, anche se alcune spigolature al centro bocca
denotano la gioventù del vino. Buona la struttura generale, accompagnata da
un’ottima acidità e sapidità lasciando la bocca fresca e ben pulita. Un vino
che si fa apprezzare per la sua serbevolezza, con questa nota acida che lo
rende davvero particolare. Questo Sauvignon nei prossimi mesi e nel suo
riposare in bottiglia, darà sicuramente il meglio di se, smorzando alcuni
aspetti dati semplicemente dalla gioventù che lo contraddistingue. Una volta
deglutito, ritornano predominanti i sentori di salvia, pompelmo fresco ed un
delicato sambuco, non percepito nella fase olfattiva. La nota citrica è davvero
stupenda, che unita alla mineralità, fanno di questo bicchiere di vino vera
musica per il palato!
Per
l’abbinamento di questo Sauvignon voglio stupire anche me stesso. Per quanto
riguarda un primo lo vedrei bene con un risotto ai frutti di mare. Rimanendo
sul pesce, cucinerei per secondo un pesce al forno, magari al cartoccio con
tante verdurine dentro. Servite il vino ad una temperatura di 8°. Beh non
rimane che provare ed augurarvi buon appetito.
Franchini
Filippo
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